Il Canada è il quinto Paese con il più alto traffico giornaliero sul sito pornografico Pornhub, che per il 2018 ha rivelato numeri importanti: 33,5 miliardi di visite, ben cinque in più rispetto, con una media giornaliera di 92 milioni di
utenti collegati. Negli ultimi 12 mesi inoltre, sono stati caricati 4,79
milioni di nuovi video, un numero che obbligherebbe l'eventuale 'cultore' che volesse guardarli tutti, a una visione della durata di 115 anni. Ogni minuto di Pornhub vede 63.992 nuovi
visitatori collegati e 207.405 video visti.
La nazione 'più presente' a livello di traffico sono gli Stati Uniti, davanti a Regno Unito, India, Giappone, Canada,
Francia e Germania. L'Italia conquista l'ottava posizione
superando l'Australia. La durata media di una visita è di 10
minuti e 13 secondi, in leggero aumento rispetto al 2017.
L'età media dello spettatore è di 35 anni e mezzo.
Nella
maggior parte dei Paesi studiati, il giorno con il maggior numero di 'visite' è la domenica, mentre il venerdì
tende ad avere il traffico più basso. Gli orari di picco sono
solitamente fra le 22 e la mezzanotte, ma nel fine settimana
parte del traffico si sposta al mattino.
Per gli appassionati di attrici 'per adulti', da non perdere:
Hottie Holli, il ghiaccio bollente di Chatham
Nikki Benz, l'attrice 'per adulti' che voleva fare il sindaco di Toronto
Dalle 'luci rosse' a Bollywood, Sunny Leone cambia pelle
Visualizzazione post con etichetta pornografia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta pornografia. Mostra tutti i post
mercoledì 2 gennaio 2019
giovedì 8 febbraio 2018
Fake Porn, nessuno è al sicuro secondo un servizio della CBC
Un'app sofisticata viene utilizzata per creare filmati pornografici 'fake', utilizzando parti di video privati di utenti del web, inserendo parti dei loro corpi su parti di attori e attrici pornografiche, per diffondere in rete video ad alto contenuto sessuale che potrebbero avere in primo piano il volto di ognuno di noi.
Ne parla diffusamente in apertura sul proprio sito online la CBC, la rete di stato canadese.
La tecnologia usata utilizza in maniera distorta l'applicazione FakeApp. Tra le personalità più importanti il cui volto è stato 'trapiantato' su quello di attori pornografici per realizzare video 'vietati ai minori' ci sono Daisy Ridley (protagonisti dell'ultimo "Guerre Stellari"), Gal Gadot e Jenna Fischer ("The Office").
Ne parla diffusamente in apertura sul proprio sito online la CBC, la rete di stato canadese.
La tecnologia usata utilizza in maniera distorta l'applicazione FakeApp. Tra le personalità più importanti il cui volto è stato 'trapiantato' su quello di attori pornografici per realizzare video 'vietati ai minori' ci sono Daisy Ridley (protagonisti dell'ultimo "Guerre Stellari"), Gal Gadot e Jenna Fischer ("The Office").
lunedì 1 maggio 2017
Maestra di scuola arrestata per sesso con un 13enne
![]() |
Christina Marie Albini |
La ex maestra della Christ the King School dovrà trascorrere almeno un anno in prigione, ma il suo avvocato, Patrick Ducharme, potrebbe richiedere gli arresti domiciliari.
Secondo la ricostruzione, la Albini andava a prendere il giovane con il suo Dodge Challenger color rosso porpora e lo portava nella sua casa di South Windsor, dove si consumavano gli incontri sessuali. Al ragazzo venne poi comperato un cellulare con cui la coppia si scambiava messaggi sessuali espliciti, fotografie nude di lei e organizzava gli incontri. Oltre al cellulare l'insegnante aveva cokperato al suo giovane amante una Xbox, un braccialetto e dei vestiti. Durante uno dei primi incontri fra i due, con il ragazzo appena 13enne, ci fu un rapporto di sesso orale.
La Albini è stata arrestata il 18 luglio dell'anno, non appena la madre del ragazzo ha scoperto il cellulare e letto i messaggi.
sabato 5 settembre 2015
Giovane coppia canadese accusata di violenza su due ragazze sedicenni
Di certo poteva essere la perfetta storia di un film pornografico 'estremo' quella che ha portato Caroline Budd, 21 anni, e Anthony Comunale, 32, entrambi di Nepean, presso Ottawa, sul banco degli accusati per avere usato 'violenza' su due giovani ragazze di 16 anni.
Della coppia, fra l'altro, la più scatenata sarebbe stata proprio l'avvenente Caroline, accusata di avere colpito e penetrato le ragazze con oggetti di legno mentre il compagno la guardava, per poi passare alla vera e propria azione sessuale, in questo caso condivisa con il compagno, il tutto dopo avere reso le due 'ospiti' in stato di semincoscienza, grazie al consumo di marijuana e all'utilizzo di bevande alcoliche.
![]() |
Caroline Budd |
Un dubbio potrebbe sorgere sul perché la ragazza, già vittima di 'spanking' e legata la prima volta, abbia deciso di tornare nel 'basement' della Budd pure in una seconda occasione, accompagnata in questo caso da un'amica, che sarebbe poi risultata la seconda vittima. Secondo i media sarebbe stato il desiderio di 'fumo', che la coppia possedeva in gran quantità, e la non ancora completa assimilazione di quanto le fosse già accaduto. Nell'incontro successivo la seconda ragazza è tornata a casa quasi priva di coscienza, senza reggiseno (finito nel suo zaino) e con il sedere arrossato dai colpi subiti nell'azione di 'spanking'.
"Dicevano che ero la loro perfetta schiava sessuale", ha detto fra le lacrime la prima ragazza coinvolta.
L'avvocato di Comunale ha però definito le due minorenni delle "pretty little liars" (citando la nota serie televisiva adolescenziale), mentre quello della Budd ha definito le testimonianze a carico "inconsistenti e prive di verità".
Le due giovani, secondo la difesa, avrebbero inventato la 'costrizione violenta' per evitare di venire punite (anche...) dai genitori.
Il giudice ha comunque trovato la coppia (già definita sui media canadesi 'depraved couple') colpevole di 'sexual assault and forcible confinement'. Caroline e Anthony sono però al momento liberi su cauzione.
mercoledì 28 maggio 2014
Nikki Benz, l'attrice 'per adulti' che vuole la poltrona di sindaco di Toronto
'Porno subito'. Sarà questo lo slogan di Nikki Benz, attrice 'hot', anzi 'superhot', candidata alle elezioni per il sindaco di Toronto. Una che dice di non voler vendere 'fumo', nemmeno quel crack tanto caro all'attuale 'mayor' Rob Ford.
La Benz, come tanti canadesi, arriva da lontano. E' nata infatti in Ucraina con il nome di Alla Montchak, per poi arrivare in giovane età a Toronto (e dove, se no?), anche se ora si divide fra Etobicoke (dove vive la madre) e Los Angeles, in California. Ha iniziato a lavorare come modella di costumi già in tenera età, a 16 anni faceva la 'stripper' e appena compiuti i 18, decisamente 'dotata' e precoce, si è dedicata all'industria del porno.
La sua prima 'firma' importante è per la Pleasure Productions nel gennaio 2003. Il suo primo film è "Strap On Sally 20" con la portoricana Gina Lynn. Dopo la scadenza del contratto, passa alla Jill Kelly Productions nel settembre 2004, prima di accordarsi nel settembre 2005 con la TeraVision. Ha posato per alcune tra le più importanti riviste 'hot' del mondo come Penthouse, High Society, Genesis, Fox, OUI, Cheri, Hustler, Club e Club International, ed è stata anche 'Penthouse Pet of the Month'.
Al The Highlinds Club di Hollywood ha presentato gli XRCO Awards 2010 assieme a Lisa Ann e Sean Michaels. Inoltre ha preso parte a una serie di 'corti' realizzati dal circuito sportivo FoxSports ("Cubed") in cui interpreta una procace donna delle pulizie con la passione per lo sport 'televisto' e l'acuta capacità di pronosticare i risultati delle partite in programma.
Fra i temi, nemmeno troppo insensati, proposti dalla Benz c'è anche quello di trasformare Toronto in una capitale dell'industria del porno. "Guardate quanti benefici ha portato a Los Angeles", dice Nikki, "sia in termini che di impresa che di posti di lavoro". Più 'caratteristica' l'idea di proporre per la città torontina un National Masturbation Day.
Del resto, è ancora una volta la Benz a sgombrare il campo da ogni equivoco. Riferendosi a Ford, pescato dai paparazzi a fumare droga: "Il porno non offusca la mente per prendere decisioni o dichiarazioni. E non ci saranno sorprese con me. Tutto quello che volete sapere è online, per conoscere le mie... posizioni basta essere maggiorenni". La Benz può vantare anche ben 642mila seguaci su Twitter, contro gli appena 470mila del primo ministro Stephen Harper e i 370mila di Justin Trudeau.
Chiusura con uno slogan, piuttosto divertente: "Trade in Your Ford for a Benz", ovvero, esaltando il mondo dell'usato, "Portaci la tua vecchia Ford in cambio di una Benz".
Leggi anche: Il Canada vince la guerra dei vibratori
La Benz, come tanti canadesi, arriva da lontano. E' nata infatti in Ucraina con il nome di Alla Montchak, per poi arrivare in giovane età a Toronto (e dove, se no?), anche se ora si divide fra Etobicoke (dove vive la madre) e Los Angeles, in California. Ha iniziato a lavorare come modella di costumi già in tenera età, a 16 anni faceva la 'stripper' e appena compiuti i 18, decisamente 'dotata' e precoce, si è dedicata all'industria del porno.
La sua prima 'firma' importante è per la Pleasure Productions nel gennaio 2003. Il suo primo film è "Strap On Sally 20" con la portoricana Gina Lynn. Dopo la scadenza del contratto, passa alla Jill Kelly Productions nel settembre 2004, prima di accordarsi nel settembre 2005 con la TeraVision. Ha posato per alcune tra le più importanti riviste 'hot' del mondo come Penthouse, High Society, Genesis, Fox, OUI, Cheri, Hustler, Club e Club International, ed è stata anche 'Penthouse Pet of the Month'.
Al The Highlinds Club di Hollywood ha presentato gli XRCO Awards 2010 assieme a Lisa Ann e Sean Michaels. Inoltre ha preso parte a una serie di 'corti' realizzati dal circuito sportivo FoxSports ("Cubed") in cui interpreta una procace donna delle pulizie con la passione per lo sport 'televisto' e l'acuta capacità di pronosticare i risultati delle partite in programma.
Fra i temi, nemmeno troppo insensati, proposti dalla Benz c'è anche quello di trasformare Toronto in una capitale dell'industria del porno. "Guardate quanti benefici ha portato a Los Angeles", dice Nikki, "sia in termini che di impresa che di posti di lavoro". Più 'caratteristica' l'idea di proporre per la città torontina un National Masturbation Day.
Del resto, è ancora una volta la Benz a sgombrare il campo da ogni equivoco. Riferendosi a Ford, pescato dai paparazzi a fumare droga: "Il porno non offusca la mente per prendere decisioni o dichiarazioni. E non ci saranno sorprese con me. Tutto quello che volete sapere è online, per conoscere le mie... posizioni basta essere maggiorenni". La Benz può vantare anche ben 642mila seguaci su Twitter, contro gli appena 470mila del primo ministro Stephen Harper e i 370mila di Justin Trudeau.
Chiusura con uno slogan, piuttosto divertente: "Trade in Your Ford for a Benz", ovvero, esaltando il mondo dell'usato, "Portaci la tua vecchia Ford in cambio di una Benz".
Leggi anche: Il Canada vince la guerra dei vibratori
Iscriviti a:
Post (Atom)