Visualizzazione post con etichetta polizia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta polizia. Mostra tutti i post

domenica 3 giugno 2018

Odin, addio al cane poliziotto di Toronto

Il tweet del sergente Tannahill
Odin, cane poliziotto di cinque anni in servizio presso la Toronto Police, si è spento dopo un'improvvisa quanto veloce malattia. A dare la notizia della morte di un cane che era considerato una vera e propria 'superstar' è stato il sergente Mike Quinn, "con cuore afflitto".
Quinn e Odin hanno trascorso questi anni sempre insieme, sia al lavoro che in famiglia, come conferma  il sergente Darla Tannahill. "Odin lo conoscevamo tutti, era veramente una superstar qui, siamo tutti addolorati".
Ancora, in un tweet, la Tannahill ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato al dolore suo e della polizia torontina: "Thank for your condolences. Our K9’s are an incredibly important, valued & much loved asset of the Toronto Police Service. They provide a level of service and dedication that is second to none. They work for the thrill of it, for the praise from their handlers. They steal our ❤️s" (red. hearts).

mercoledì 28 febbraio 2018

Una supercar per la polizia di Toronto

La polizia dell’Ontario ha ricevuto in dotazione come regalo da un privato cittadino un veicolo molto particolare. Si tratta infatti d un Model X P90D, vera e propria 'supercar elettrica', un Suv a emissioni zero e alte prestazioni, prodotta da Tesla.
L'auto è stata presentata al Toronto Auto Show. Tuttavia la macchina, non essendo stata omologata per l’impiego di pubblica sicurezza, non potrà essere utilizzata per il servizio operativo, ma solo durante parate, eventi di sensibilizzazione e altre occasioni ufficiali.

domenica 5 febbraio 2017

Filmores, aggressione fuori dello strip club

Un uomo è rimasto ferito seriamente dopo una collutazione avvenuta all'esterno di uno strip club della zona centrale di Toronto.
Il locale, Filmores, si trova fra Dundas e George Street, mentre l'evento è avvenuto attorno alle 4 del mattino, ora in cui è stata chiamata la polizia.
Secondo una prima ricostruzione della polizia, non sarebbero state usate armi da taglio, ma le persone coinvolte non starebbero cooperando. Nemmeno il sesso o l'età della vittima sono state diffuse.
La polizia di Toronto sta indagando nel frattempo anche su due altri casi: quello di un corpo ritrovato venerdì presso il Toronto Humber Yacht Club e quello relativo all'incidente stradale che ha causato, nell'area di Brampton, alla morte di una persona.

mercoledì 25 gennaio 2017

Usa il taser su uomo legato, è polemica

Un taser
La polizia di Toronto è finita sotto i riflettori delle critiche a causa di un incidente avvenuto martedì scorso, quando due poliziotti sono stati ripresi da un cellulare mentre colpivano con un taser (dispositivo che usa l'elettricità per paralizzare i movimenti del soggetto colpito facendone contrarre i muscoli. In italiano è anche noto come dissuasore elettrico) un uomo non identificato ma già con le mani legate dietro alla schiena.
Nel video si vede, e si sente, uno dei poliziotti intimare a Waseem Khan, autore del video, di andare via. Pochi istanti dopo, uno dei taser in dotazione ai poliziotti colpiva per cinque secondi l'uomo senza nome, mentre lo stesso personaggio in divisa gridava "smettila di resistere" a quello legato, immobile a terra.

giovedì 11 agosto 2016

Isis: sosteneva i terroristi, canadese ucciso dalla polizia a Toronto

Aaron Driver
Un 24enne presunto sostenitore dell'Isis che, secondo le autorità, pianificata attentati kamikaze in alcune delle principali città canadesi, è morto durante un'operazione della polizia a Strathroy, circa 225 a ovest di Toronto.
L'uomo, Aaron Driver, di Winnipeg, era tenuto sotto controllo da due anni, da quando cominciò a scrivere su Twitter messaggi di sostegno al gruppo jihadista utilizzando lo pseudonimo di Harun Abduranham.
Il giovane fu arrestato a giugno dell'anno scorso e successivamente posto in regime di libertà condizionale.
Secondo l'emittente CTV, Driver pianificava un attacco in un luogo pubblico. Non è chiaro se, durante l'operazione, scattata all'alba di questo venerdì, nel timore che il 24enne si facesse esplodere in un luogo affollato, siano stati trovati esplosivi. (fonte: AGI)
Il grido d'allarme lanciato da Pegida Canada (intervista esclusiva)

sabato 10 gennaio 2015

Terrorismo, due fratelli fermati anche in Canada

Fratelli del terrore, proprio come in Francia. A Ottawa, in Canada, la polizia ha arrestato due fratelli sui quali pendevano diverse accuse di terrorismo, uno dei quali stava per prendere un aereo diretto verso l'Europa. Carlos Larmond, 24 anni, era già stato bloccato venerdì all'aeroporto Pierre-Elliott Trudeau di Montréal, mentre il fratello Ashton Carleton Larmond, è stato arrestato a Ottawa, con l'accusa di favoreggiamento ad attività terroristiche, ma anche di terrorismo a vari gradi di partecipazione.
L'Integrated National Security Enforcement Team (INSET) ha sottolineato come gli arresti "seguano una serie di investigazioni relative alla sicurezza nazionale". E ancora: "Siamo stati in grado di impedire a questi individui di lasciare il Canada per partecipare ad attività terroriste all'estero".

mercoledì 31 luglio 2013

Morte sullo streetcar, nuovo video shock dell'uccisione di Sammy Yatim

Un nuovo sconvolgente video è stato postato su Youtube, relativamente alla morte del giovane siriano Sammy Yatim, ucciso dalla polizia di Toronto pochi giorni fa a bordo di un tram (streetcar) fra Dundas Street West e Bathurst Street.
Il video mostra le immagini del 'dopo', il girare nervoso dei poliziotti, i raffazzonati tentativi di soccorso prestati al giovane, colpito da un poliziotto, già identificato come Constable James Forcillo, della 14 Division, sospeso senza paga dal servizio.
Nel video precedente si vedeva invece il 'prima', ovvero quando dalla pistola di Forcillo sono partiti nove colpi che hanno colpito il giovane, reo di possedere un coltello.
Da segnalare che anche i soccorsi appaiono tardivi e poco concitati. Si vede chiaramente un tentativo di massaggio del cuore, con il conteggio ad alta voce dei massaggi cardiaci praticati. Ma la morte di Yatim, 18.enne siriano da quattro anni in Canada, rimane un mistero poco misterioso per una polizia dal grilletto fin troppo facile.

Morte sullo streetcar, la polizia ha ucciso un ragazzo di 18 anni

Potrebbe essere il via per un nuovo caso Trayvon Martin quello del giovane di origine siriana freddato dalla polizia canadese su uno streetcar (ovvero un tram) a Toronto, fra Dundas Street West e Bathurst Street? Di certo è lecito chiedersi come sei o sette poliziotti che avevano circondato il mezzo, siano stati 'costretti' a uccidere un ragazzo di 18 anni.
Lui era Sammy Yatim, da quattro anni in Canada e in procinto di tornare in Siria per passare alcuni mesi con la madre.
Il padre del ragazzo si dice "inconsolabile" e chiede soltanto di poter seppellire il suo unico figlio.
Va detto che la polizia canadese, forse un po' meno rispetto a quella statunitense, ma comunque su 'buoni livelli', non fa nulla per rendere meno traumatico uno scontro: una polizia dal grilletto facile, con il plauso convinto di governo e opinione pubblica.
A più di qualcuno però questa morte non va giù. Le immagini del video proposto nel post precedente non convincono, e lasciano molti interrogativi su quali siano state le cause reali che abbiano spinto gli uomini 'in armi' ad aprire il fuoco contro un ragazzo di 18 anni.

giovedì 18 luglio 2013

Poliziotto finge di essere stato salvato dalle piogge, ma era uno scherzo

E' polemica in Canada a causa della vicenda che ha visto protagonista un poliziotto, Nickolas Dorazio. Durante le recenti piogge che hanno devastato la città torontina, l'agente avrebbe finto, durante il diluvio, di essere una persona appena salvata da una difficile situazione all'interno di una vagone della metropolitana bloccato dall'acqua, con tanto di asciugamano appoggiato sulle spalle, e davanti a delle telecamere compiacenti pronte a riprenderlo.
Il capo della polizia di Toronto, Bill Blair, ha affermato che l'agente è stato subito multato e ha definito il suo comportamento "molto stupido" e "vergognoso".
"Per qualcuno questo doveva essere uno scherzo, ma invece non è stato per niente simpatico", ha aggiunto Blair.
Anche i commenti della gente sono durissimi: "Se è capace di mentire così di fronte a una telecamera", sottolinea un lettore, "come possiamo sapere che non lo farà anche durante un processo costruendo prove false?".