Visualizzazione post con etichetta Brexit. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Brexit. Mostra tutti i post

martedì 23 gennaio 2018

Brexit, la Gran Bretagna esplora la via del Canada

Nelle due foto due immagini tratte da Il Sole 24 Ore
In un articolo del quotidiano Il Sole 24 Ore, la giornalista Chiara Bussi sottolinea come potrebbe essere quello canadese il modello preso a prestito dalla Gran Bretagna per la Brexit. Per i britannici si profilerebbe così un accordo ispirato a quello con il Canada, pur se con alcune modifiche. Una soluzione che renderebbe meno traumatici gli effetti della rottura.
Scrive la Bussi: "Dopo l’opzione del modello svizzero o di quello norvegese, un accordo su ispirazione del Ceta, l’Accordo economico e commerciale globale siglato con il Canada, sembra negli ultimi tempi in pole position... Non si tratterà di un semplice “copia e incolla”, precisano gli addetti ai lavori, ma questo accordo di libero scambio, il primo siglato con un Paese del G7, potrebbe rappresentare un punto di partenza per i negoziati che inizieranno a marzo. Con possibili integrazioni per arrivare a un «Canada plus», o persino a un «plus plus plus», a seconda degli aspetti che dovranno essere precisati e concordati. Un’ipotesi che non dispiacerebbe a Italia, Germania e Belgio, perché consentirebbe di limitare i danni della Brexit".

sabato 16 luglio 2016

Canada, tassi fermi allo 0,5%, cresce l'incertezza

La banca centrale del Canada, Bank of Canada, ha mantenuto i tassi di interesse fermi allo 0,5% a causa del "clima di accresciuta incertezza" legato all'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea e ai gravissimi incendi che hanno devastato la regione dell'Alberta, sede di importanti installazioni petrolifere.
"Il Pil in termini reali è cresciuto del 2,4% nel primo trimestre ma si stima che sia calato dell'1% nel secondo trimestre, sotto il peso di flussi commerciali volatili, di una spesa per consumi diseguale e dei roghi in Alberta", si legge nella nota dell'istituto. (fonte: AGI)