L'ultima gara presentata dall'austriaco Kronen Zeitung
A Lake Louise, nella provincia canadese dell'Alberta, è tempo di prove in vista delle due discese libere previste di Coppa del Mondo di sci, cui farà seguito la disputa di un Super-G.
La tedesca Kira Weidle è stata la più veloce con il tempo di 1'49"26, davanti alla coppia di austriache composta da Nicole Schmidhofer (1'49"85) e Cornelia Hütter (1'50"09).
Migliore azzurra Nadia Fanchini, che con il decimo tempo ha chiuso in 1'50"99. E' scesa in pista anche Federica Brignone che, dopo il successo nel gigante di Killington, aveva annunciato di voler gareggiare ormai anche in questa disciplina. Per lei 19° posto in 1'51"46, mentre più indietro Nicol Delago ha chiuso in 1'51"59.
La campionessa statunitense Mikaela Shiffrin, regina dello slalom speciale con tre titoli
mondiali e uno olimpico, ha vinto anche in discesa libera. La
detentrice della Coppa del Mondo si è infatti imposta in
1'27"55 nella discesa 2 di coppa a Lake Louise, in Canada.
A soli 22 anni
di età, questo è il suo 33° successo in carriera.
Secondo posto per la tedesca Viktoria Rebensburg in 1'27"68, mentre
terza si è piazzata la svizzera Michelle Gisin in 1'27"72.
La migliore azzurra - in una gara più breve di una ventina
di secondi rispetto alla discesa 1 di ieri per la partenza
abbassata dopo una forte nevicata in quota - è stata Sofia
Goggia, ottava con il tempo di 1'28"24, che ha preceduto la statunitense LindseyVonn. Le altre italiane in classifica sono Verena Stuffer, 11.a in 1'28"48 ed
Elena Fanchini, 17.a in 1'28"95. Più indietro Nadia Fanchini in
1'28"97, Johanna Schnarf in 1'29"05 e Nicol Delago in 1'29"15.
La gara, con partenza parecchio abbassata dopo una forte
nevicata in quota, è cominciata con 75 minuti di ritardo
perché a Lake Louise una interruzione di corrente causata dalla
caduta di un albero ha bloccato gli impianti di risalita. (fonte: ANSA)
Va al Canada la medaglia d'oro ai Mondiali di St. Moritz, grazie al trionfo di Erik Guay nel superG maschile. Sua la vittoria con il tempo di 1'25"38 sul norvegese Kjetil Jansrud, argento in 1'25"83.
Guay è il più anziano campione del mondo nella storia dello sci. Ha infatti vinto il mondiale all'età di 35 anni e sei mesi (è nato il 5 agosto 1981). Era già stato campione mondiale di discesa libera a Garmisch nel 2011 e ha vinto una coppa di superG. In Coppa del Mondo si è imposto cinque volte con 8 secondi e 11 terzi posti.
Altra medaglia canadese con il bronzo di Manuel Osborne-Paradis, sceso con il crono di 1'25"89, che a sua volta ha lasciato la medaglia di legno all'altro norvegese Aleksander Kilde.
Il 27 gennaio scorso, nel superG di Garmisch, Guay era stato protagonista senza danni di una drammatica caduta su un salto molto simile a quelli della Corviglia di St. Moritz.
Male gli italiani: il migliore è stato Dominik Paris, che ha chiuso soltanto al 9° posto in 1'26"40. Poco più indietro Peter Fill in 1'26"49.
Lindsey Vonnha vinto la sua 70.a gara in carriera, e ancora una volta lo ha fatto sulle nevi canadesi di Lake Louise, imponendosi in questo caso nel Super-G, terzo successo nelle tre gare disputate nella località dell'Alberta, dove la bionda del Minnesota si è imposta in totale per 18 volte.
La Vonn, che guida la classifica generale di
Coppa del Mondo con 300 punti davanti alla sua connazionale
Mikaela Shiffrin, si è imposta con il tempo di 1'19"79 davanti alle giovani
austriache Tamara Tippler (primo podio in carriera in 1'21"11) e
Cornelia Huetter (1'21"14).
Migliore azzurra è stata, a
sorpresa, l'altoatesina Johanna Schnarf, quarta con il tempo di 1'21"28 e suo
miglior risultato in questa disciplina. Più indietro Nadia
Fanchini, Francesca Marsaglia, Elena
Fanchini ed Elena Curtoni. Fuori
per un errore Verena Stuffer.
Prima canadese la 'solita' Larisa Yurkiw, 14.a a 2"23 dalla vetta, mentre 16.a si è classificata Valerie Grenier (a 2"35).
Lindsey Vonn ancora trionfatrice in discesa libera sulle navi di Lake Louise. L'americana si è infatti imposta sulla stessa pista dove 11 anni fa ottenne il suo primo successo. Per lei si tratta del 13° successo in discesa a Lake Louise che, oltre a tre vittorie ottenute in super-G ne fanno sempre più la regina indiscussa della località dell'Alberta.
La Vonn, 31 anni, sale così a quota 68 vittorie, un record ormai stratosferico, ottenuto malgrado gli infortuni l'abbiano costretta a restare ferma quasi due anni, e che la vede porre nel mirino la cifra incredibile di 86 vittorie ottenute fra gli uomini dallo svedese Ingemar Stenmark.
Nella gara di questo venerdì la Vonn ha chiuso con il tempo di 1'50"50, mettendo in riga le due giovani austriache Cornelia Huetter (1'51"08) e Ramona Siebenhofer (1'51"57).
Per l'Italia la migliore è stata Nadia Fanchini, 8.a in 1'52"09, seguita subito dopo da Verena Stuffer in 1'52"20. 12.a l'unica canadese arrivata fra le prime trenta, Larisa Yurkiw, a 1"94 dalla vetta.
Domani a Lake Louise sarà in programma una seconda discesa libera, mentre domenica sarà la volta del super-G.
Nel filmato che viene proposto qui sotto, Lindsey Vonn dialoga in tedesco senza alcun problema con la grande campionessa austriaca Annemarie Moser-Pröll. La motivazione risiede nel fatto che la Vonn è, come si arguisce dal nome, di origine germanica, essendo nativa di Saint Paul, Minnesota, stato americano la cui maggioranza degli abitanti (il 70%) è di origine tedesca o scandinava.
Va in scena quest'oggi, a Lake Louise, nell'Alberta, la prima discesa libera stagionale sulle nevi canadesi.
La prima prova cronometrata, oltre a un paio di giovani austriache, ha messo in evidenza soprattutto la svizzera Lara Gut, che sarà certamente una delle grandi protagoniste di tutta la stagione.
Fra le azzurre - su una pista dove tradizionalmente hanno sempre raccolto soddisfazioni - c'è stata la caduta della bresciana Daniela Merighetti: gran botta e un taglio a un'anca. Un infortunio fastidioso ma che, secondo i primi accertamenti e dato il carattere della ragazza, non dovrebbe impedirle di essere in pista.
A Lake Louise le discese saranno due, oggi e domani, seguite domenica da un supergigante.