Visualizzazione post con etichetta Sun. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Sun. Mostra tutti i post

domenica 25 maggio 2014

Sunshine Girl, Karolina sensuale girovaga

Lei è Karolina, affascinante mora scelta domenica scorsa dalla catena dei giornali "Sun Media" (disseminati in tutto il Canada con il nome della città posto prima del termine 'Sun', per esempio "Toronto Sun") per interpretare il ruolo ormai storico della 'Sunshine Girl', uno degli inserti da sempre (e si può capire anche il perché) più storici e visti del giornale.
La storia di questa serie di fotografie di vere e proprie 'pin up' (termine di lingua inglese traducibile con 'da appendere') risale infatti addirittura al 1971.
Karolina, fotografata in questo caso da Jack Boland, da sempre uno dei fotografi più utilizzati dal giornale canadese, viene definita una vera e propria girovaga. Infatti la 20enne segno dei Gemelli ha già vissuto a Dubai e a Miami, per poi posare per una serie di shooting a Los Angeles. Fra le sue passioni, sottolinea il Sun, andare alla 'gym' con i suoi due cagnolini (ci mancherebbe...), JoJo and Billy. (foto Jack Boland)




mercoledì 17 luglio 2013

Wendy Metcalfe nuovo direttore del "Sun", ma arrivano i tagli

Novità alla guida editoriale del "Sun", giornale che spesso funge da ispirazione anche per queste colonne: allo scranno di direttore, al posto di James Wallace arriva Wendy Metcalfe.
Musica nuova in cucina e il gentile volto di una fanciulla, peraltro con un lungo e valoroso curriculum alle spalle, rappresentano la lieta faccia della medaglia.
Quella meno lieta è invece rappresentata dalla soppressione, ahinoi, di 360 posti di lavoro relativamente alla struttura del giornale, l'8% del totale impiegato. Non poco.

venerdì 17 maggio 2013

Video hard distrugge la carriera militare di Alexandra-Kim

Ogni tanto la 'pruderie' canadese porta a scoprire alcune notizie legate alla vita privata di alcune persone, sbattuta sulla prima pagina di alcuni tabloid in perfetto stile britannico. E' il caso della catena del 'Sun' che, proprio sullo stile d'oltreoceano, attravero il "Toronto Sun", l'"Ottawa Sun", il "Calgary Sun", eccetera, unisce con sapienza notizie deflagranti, foto ammiccanti e una spolverata di sano conservatorismo. E così diventa di importanza capitale la notizia dell'iPhone rubato a una giovane soldatessa canadese, con tanto di video 'hard' incorporato.
Alexandra-Kim Martin-Roberge, militare dal maggio 2009 e il sogno di 'servire' in fanteria, un po' come quello di spegnere incendi lo era di Grisù il Draghetto. Quebecoise, una delle due uniche donne del Terzo Battaglione del Royal Canadian Regiment, il suo obiettivo era poter andare in missione operativa in Afghanistan. Ma il furto, da parte di un commilitone, nel 2010, del suo cellulare con una clip lunga 13 minuti che la ritraeva visibilmente intenta in scene di sesso, ne ha distrutto la carriera.
"E' stata come l'esplosione di una bomba atomica. Per una donna in fanteria, questa è la peggior cosa che possa capitare", ha detto la Martin-Roberge al "Sun". E, peggio nel peggio, le immagini sono circolate anche in tutti gli ambienti militari, anche in quelli stranieri. Arrivando perfino all'insulto gratuito, o ad alcune bizzarre richieste di autografo da parte di sconosciuti che la fermavano mentre si trovava in operazione. Alla beffa si è aggiunto l danno di dove ripresentarsi di fronte a una corte marziale.
Non ci saranno conseguenze, ma intanto la sua carriera è rovinata e la Martin-Roberge è in cura presso uno psicanalista. "Avrei dato tutto per il mio reggimento, ho fatto uno sforzo enorme come donna per essere accettata in un ambiente maschile", ha detto. Ma, probabilmente, non ne è valsa la pena.
(foto Jacques Charbonneau)