Una notte in perfetto clima 'fetish' a Toronto: possibile, anzi, facile. Facilissimo, se conosci Craig Galbraith, barbuto 'born and raised' in Toronto, e ottieni l'invito per una delle sue feste notturne, collegate al suo gruppo chiamato Subspace, a sua volta connesso a quella eccelsa forma d'arte underground contemporanea rappresentata dal Torture Garden (in italiano "Il giardino dei supplizi", da una novella di Octave Mirbeau), club di fetish, sadomaso, body art e tanto altro formatosi per la prima volta a Londra agli inizi degli anni '90, spesso chiuso e osteggiato dalla polizia, ma che ha ospitato, fra gli altri, personaggi di primo piano della scena culturalmusicale alternativa come Marilyn Manson, Dita Von Teese, Jean Paul Gaultier, Boy George e Marc Almond. Ah beh, dimenticavo, e ovviamente anche Massimiliano Bordignon...
Detto dell'istituzione e del luogo, sabato sera l'appuntamento era fissato nel più noto 'swingers club' di Toronto, il Wicked, per l'occasione riadattato a locale dark, dove è andato in scena il Medical Fetish Ball.
Dell'evento, però, parlerò in una prossima occasione, magari una volta rientrato a Milano, aggiungendovi una bella intervista realizzata con lo stesso Galbraith.
(foto Bordignon)