lunedì 16 febbraio 2015

Strage San Valentino sventata ad Halifax

Volevano fare una strage, nel giorno di San Valentino. La polizia canadese ha reso noto di aver sventato un attacco messo a punto da un gruppo di giovani, apparentemente ossessionati dall'idea di uccidere, che attraverso chat e Twitter avevano coordinato il 'piano perfetto' per aprire il fuoco in un centro commerciale nella zona di Halifax, in Nova Scotia, con l'obiettivo di "uccidere il maggior numero possibile di persone".
Una donna di 23 anni americana, dell'Illinois, e' stata arrestata al suo arrivo all'aeroporto in Canada. Al momento del fermo avrebbe confessato, nei dettagli, il folle piano. Con lei è stato fermato un giovane canadese di 20 anni, mentre un terzo, di 17 anni anche lui canadese, è stato arrestato nella sua casa nei pressi di Halifax. Un 19enne si e' invece tolto la vita nella casa dei suoi genitori circondata dagli agenti nella stessa operazione di polizia per fermare la furia omicida.
Da subito le autorità canadesi hanno escluso il movente terroristico e nello specifico hanno precisato che non vi sono elementi che consentano di associare l'episodio al terrorismo di matrice islamica. Con il passare delle ore sembra infatti sempre più evidente che l'atroce piano fosse il frutto dell'ossessione sanguinaria che almeno due dei giovani coinvolti avrebbero manifestato anche sul web, con inquietanti messaggi postati sui social network e crude immagini di uccisioni di massa.
L'operazione, ha fatto sapere la polizia, è scattata giovedì dopo una segnalazione sulle intenzioni in particolare della 23enne e del 19enne, sulla base delle quali i due sarebbero stati in possesso di armi e intenzionati a usarle per fare una strage. Una meticolosa verifica di tracce ha quindi portato al blitz che ha evitato il peggio.
Il momento più drammatico si è consumato in un quartiere della provincia profonda, nei dintorni di Halifax, nell'estremo est canadese, quando gli agenti hanno circondato l'abitazione dove il 19enne viveva con i genitori. Erano riusciti a farlo comparire sull'uscio, aveva detto di non essere armato, ma poi il ragazzo si è tolto la vita con un colpo di arma da fuoco. Il Canada era sprofondato nella paura lo scorso ottobre, quando un 32enne canadese convertito all'Islam aveva attaccato il cuore delle istituzioni, il parlamento di Ottawa, in un episodio senza precedenti. (cit. ANSA).