La programmazione delle attività di promozione economica e culturale degli uffici italiani in Canada per assicurare coerenza e impatto alla proiezione del 'sistema Paese' è stata al centro di una riunione di coordinamento a Ottawa sotto la presidenza dell'ambasciatore Gian Lorenzo Cornado.
Hanno partecipato i consoli generali a Toronto, Montreal e Vancouver, i direttori degli Istituti Italiani di Cultura, i rappresentanti del ministero della Difesa, di ICE Agenzia, delle Camere di Commercio e delle più importanti aziende italiane in Canada: Agusta Westland, Astaldi Canada, Barilla Canada, Enel Green Power North America, Ferrero USA, Fincantieri, IDS North America, Selex ES e Silfab Ontario.
"Già l'anno scorso - ha detto Cornado - ho inteso fare della riunione di sistema un appuntamento fisso che veda coinvolti non solo i rappresentanti istituzionali ma anche tutte le realtà imprenditoriali, che quotidianamente sostengono l'immagine e il successo dell'Italia con il loro lavoro e i loro prodotti".
Accordo di libero scambio fra Canada e Ue, EXPO, attrazione di investimenti diretti canadesi in Italia, rinnovato impulso al partenariato bilaterale sul piano energetico, cooperazione nel campo della ricerca scientifica secondo gli indirizzi del Piano d'Azione per la Scienza e l'Innovazione appena firmato a Roma: questi i temi e le linee d'azione che l'ambasciatore Cornado ha indicato come prioritari per il 2015, unitamente alla preparazione della missione imprenditoriale nel comparto agroalimentare, guidata dal ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina, prevista in Canada nel marzo prossimo.
Nel corso della giornata si è svolta anche una colazione di lavoro, alla presenza di John Manley, presidente del Canadian Council of Chief Executives, e di Matthew Levin, direttore generale Affari Europei del ministero degli Affari Esteri: l'occasione per uno scambio di vedute sull'andamento del rapporto bilaterale e sulle priorità dell'azione promozionale per il 2015. (cit.: ANSA).